Video 1^ parte http://www.youtube.com/watch?v=C26WMSPHUIo
Presentazione del libro-satira 'La Gloriosa Repubblica di Grado'
Loredana Marano (una degli autori)
In mezzo a dati
inquietanti, che dichiarano una strisciante decrescita economica e disorientamento
politico, i giovani di Grado hanno saputo, fin dall’anno scorso, dare una convincente
interpretazione ed un produttivo contributo . Giovani gradesani hanno
costituito, per gioco, un gruppo su
facebook, attivo da novembre 2009 a febbraio 2010: 1300, per la precisione, gli
iscritti, di cui 30 attivi nella
conversazione. I loro nomi sono stati riportati nella prima pagina del libro La
Gloriosa Repubblica di Grado, alterati, in parte, per mantenere il distacco fra
realtà e finzione. L’esperienza giocosa si è rivelata una sorpresa, per la
capacità di analisi e di ironia dimostrata nella simulazione.
Vale la pena approfondire il fenomeno: la
precarietà di una condizione amministrativa gestita nel 2010 da un commissario
esterno ha spinto i giovani a ipotizzare una Repubblica di Grado in grado di
rispondere ai bisogni e alle aspettative della popolazione. Fra il riso e la
critica severa, fra serio e faceto, è stata definita una Costituzione e poi si
è provato a delineare la fisionomia dello Stato ideale, fondato su una
democrazia partecipativa. Nell’affollarsi delle proposte il vertice della
fantomatica Repubblica di Grado ha scelto la via breve, si è affidato, cioè, a
persona intelligente, capace, appassionata, super partes. In questo modo si è
ripetuto il difetto intrinseco alla democrazia: affidare la gestione del bene
pubblico a terzi, rinunciando ad esercitare il controllo, della conduzione,
diritto-dovere fondamentale di una democrazia.
I risultati si sono
subito manifestati: da un lato l’inesorabile protagonismo dell’eletto, che
scivola verso una gestione personale, dall’altra un atteggiamento passivo di
sudditanza degli elettori. I fatti ipotizzati, benchè richiamino la situazione
italiana, sono, in realtà, universali, tant’è vero che in talune situazioni
sembrano anticipare quello che accadde veramente mesi dopo.
Era un’esperienza
troppo interessante, viva, per lasciarla al gioco di facebook: per questo
nacque l’idea di riportare per iscritto l’avventura vissuta nel virtuale. Era
un atto dovuto, un omaggio a quei giovani che hanno dimostrato tanta
sensibilità politica.
I dialoghi, nella loro
immediatezza, sono stati inseriti in una struttura di racconto, per dare un
minimo di contesto ‘territoriale’ alla narrazione, che può definirsi una favola
universale raccontata dagli abitanti di un’isola orgogliosi della propria
terra. L’isola di Grado diventa paradigma dell’uomo, che si sente ‘isolato’,
non capito nelle sue richieste, eppure forte della sua diversità/unicità.
I giovani di Grado
hanno saputo dare voce al sentire dei gradesani, dimostrando, alla fine, la
sapienza dell’umiltà, la capacità, cioè, di riconoscere errori e pregi, di
rimettere tutto in discussione per costruire la speranza di tutti.
Il libro “La Gloriosa Repubblica di Grado” di Guido La
Raja, Loredana Marano, Ciro Toso Albatros Edizioni raccoglie questa
esperienza unica, a dimostrazione che la passione per la ‘cosa pubblica’ esiste
ancora, che accomuna e che, talora, parte dai giovani. Il libro, perciò, è
comunitario, di tutti, e può diventare un libro-pretesto per avviare un serio
dibattito circa l’amministrazione del bene pubblico. Non ci sono vinti, né
vincitori, non c’è sconfitta, né successo laddove l’”io” fa un passo indietro
per lasciare il posto al “noi”.
Gli autori del libri
assieme agli artefici dell’iniziativa auspicano che gli amministratori di
Grado, gli intellettuali di Grado e di tutta Italia si accorgano di questa
opportunità, di questo raro esempio di partecipazione attiva di giovani che
usano le idee e un libro, e non la violenza, per far sentire la propria voce.
Se il mondo degli
adulti rimane ancora sordo non si meravigli delle conseguenze: la passività e
l’indolenza sono distruttive di un tessuto sociale tanto quanto l’uso delle
bombe molotov, anche se in modo diverso.
A titolo di verità,
vanno segnalati i riconoscimenti da parte del pubblico di Grado e di Udine, da
parte di amministratori del comune di Udine e Cividale, da parte dei media,
come Telepordenone, senza dimenticare il significativo e qualificato contributo
di Nevio Scaramuzza e Leonardo Tognon nella presentazione del libro.
Grado, luglio 2011
Cari Amici, vi terremo informati circa il libro-satira La Gloriosa Repubblica di Grado - opera buffa in due atti - di Guido La Raja Loredana Marano Ciro Toso, un libro nato dall'incontro in facebook di giovani gradesi, i quali hanno dato vita, nel 2010, ad un vivace scambio di battute su un'ipotetica Repubblica di Grado, indipendente dall'Italia.
Satira, ironia, comicità... ma anche riflessioni, richiami, speranze... animano questo libro che è un frizzante caleidoscopio di spettacolarità...
Il Piccolo 22 maggio 2011